Cosenza, retroscena sul ritorno di Alvini: la strana richiesta di Guarascio dopo il caso Brescia

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Il caos che ha travolto la Serie B con la penalizzazione di 4 punti inflitta al Brescia sta avendo effetti a catena su tutto l’ambiente cadetto. Tra i club coinvolti in situazioni analoghe c’è anche il Cosenza, che ha subito una sanzione identica e si ritrova ora al centro di voci e sospetti legati alle decisioni societarie degli ultimi mesi.

Con il senno di poi, è riemerso un curioso retroscena che riguarda il momento del ritorno di Massimiliano Alvini sulla panchina rossoblù. Secondo indiscrezioni, durante un incontro alla presenza del direttore generale Micheli (ex Brescia), il presidente Guarascio avrebbe rivolto al tecnico una richiesta piuttosto singolare: mantenere la squadra almeno al terzultimo o quartultimo posto.

Una richiesta che, alla luce di quanto accaduto poi con il Brescia retrocesso in seguito alla penalizzazione, suona oggi quantomeno ambigua. Difficile stabilire se ci sia una reale connessione tra le due vicende, ma il tempismo e il contenuto della proposta alimentano inevitabilmente domande e perplessità.

In un clima già segnato da incertezza, tensione e sfiducia, questo piccolo siparietto emerso dagli ambienti rossoblù rischia di aggiungere ulteriori ombre su una stagione già travagliata e sull'intero sistema della Serie B, dove la classifica sembra sempre più determinata dalle aule di giustizia che dal campo.