Cremonese, occhi puntati su Spezia-Cosenza: il 3° posto è ancora possibile, serve l’ultimo sforzo (e una mano dal Cosenza)

Sarà una serata da spettatori interessati, quella di domani, per la Cremonese. Mentre i grigiorossi si preparano alla difficile trasferta di Pisa, tutti gli occhi in casa lombarda saranno puntati sul “Picco”, dove Spezia e Cosenza si sfideranno per l’ultima giornata di campionato. Il motivo è semplice: il 3° posto è ancora alla portata e, seppur con un impatto relativo sul percorso playoff (entrambe le squadre sono già qualificate alle semifinali), rappresenterebbe un risultato di prestigio e spinta morale.
Spezia a +2, ma la Cremonese ha gli scontri diretti a favore
Al momento, la classifica dice Spezia 63, Cremonese 61. Un distacco minimo, che mantiene vive le speranze dei ragazzi di Giovanni Stroppa. Per agguantare il 3° gradino del podio, però, servirà una combinazione perfetta: vittoria a Pisa e, contemporaneamente, mancato successo dello Spezia contro il Cosenza.
In caso di arrivo a pari punti, infatti, la Cremonese sarebbe davanti, grazie al doppio successo negli scontri diretti: 2-0 all’andata allo “Zini” e 3-2 nella spettacolare gara di ritorno andata in scena venerdì scorso proprio al “Picco”, una vera e propria impresa che ha rilanciato le ambizioni grigiorosse.
Un sorpasso più simbolico che utile, ma tutt'altro che banale
Va detto che, dal punto di vista pratico, chiuderà 3° o 4° cambierà poco in ottica playoff. Entrambe le squadre, Spezia e Cremonese, sono già certe dell’accesso alle semifinali, in virtù del distacco accumulato sulle inseguitrici. Ma il 3° posto resta un obiettivo prestigioso, che darebbe ulteriore slancio e consapevolezza a una Cremonese tornata a far paura nel momento più importante della stagione.
Inoltre, chiudere al terzo posto significa anche evitare qualsiasi potenziale pareggio complessivo in semifinale, che – secondo il regolamento playoff – premierebbe sempre la squadra meglio piazzata in classifica.
Da Cremona si tifa Cosenza
Domani, quindi, i tifosi grigiorossi faranno il tifo per il Cosenza di Massimiliano Alvini, ex della partita, che potrebbe scrivere un piccolo capitolo di rivincita personale proprio contro il club che lo ha esonerato a novembre. Un risultato positivo dei calabresi, unito a una vittoria della Cremonese a Pisa, farebbe scattare il sorpasso in extremis.
È una corsa sul filo, ma la Cremonese ha tutte le carte in regola per crederci fino in fondo. La squadra c’è, il morale è alto, e con un pizzico di fortuna in più, il finale di stagione potrebbe riservare un’ulteriore soddisfazione prima del vero dentro o fuori dei playoff.