Cosenza, futuro in bilico. A rischio anche l'iscrizione in Serie C?

Il Cosenza è in piena emergenza. Dopo una stagione tribolata e segnata da quattro punti di penalizzazione per irregolarità amministrative, il club rossoblù si trova ormai a un passo dalla retrocessione in Serie C. La speranza di evitare la discesa è ridotta al minimo: il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del club, confermando la penalità e rendendo quasi impossibile il recupero sugli avversari a poche giornate dalla fine (ansa.it).
Ma non è solo il campo a preoccupare: anche l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C è tutt’altro che scontata.
Ostacoli nuovi e scadenze ravvicinate
La FIGC ha infatti introdotto criteri molto più severi per partecipare alla Serie C 2025/26:
Fideiussione da 700.000 euro, il doppio rispetto al passato.
Indice di liquidità minimo 0,8, pena la necessità di versamenti immediati.
Salario di aprile da pagare integralmente a tutti i tesserati e dipendenti.
Documentazione da presentare entro il 6 giugno, con controlli fissati al 9 giugno (umbria.tag24.it).
Parametri che richiedono una stabilità finanziaria che, al momento, il Cosenza fatica a garantire.
Corsa contro il tempo
Le difficoltà economiche sono state già evidenziate dalla penalizzazione subita, e con una stagione chiusa tra cambi di allenatore, risultati deludenti e tensioni interne, il club si trova ora a dover risolvere in poche settimane problemi strutturali profondi.
Senza una svolta netta, il rischio di non riuscire nemmeno a iscriversi alla Serie C è concreto. Il futuro sportivo della società rossoblù dipenderà dalla capacità della dirigenza di trovare rapidamente risorse fresche, mettere in ordine i conti e rispettare tutte le nuove regole imposte dalla Federazione.
Una storia che merita un futuro
Il Cosenza, club storico e simbolo di un’intera città, si trova di fronte a uno dei momenti più difficili della sua storia recente. Salvare l’iscrizione, prima ancora di pensare a una nuova rinascita sportiva, è ora l’unica priorità.
Il tempo stringe. E la sfida, questa volta, si gioca lontano dal campo.