Cosenza, ritiro a Lorica. Sulla cessione il tempo stringe ed esce un comunicato del club

Il Cosenza Calcio annuncia il ritiro 2025/26 a Lorica. Intanto, le trattative per la cessione del club proseguono “positivamente”, ma della conclusione promessa “a brevissimo” non c’è ancora traccia.
26.05.2025 11:30 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Cosenza, ritiro a Lorica. Sulla cessione il tempo stringe ed esce un comunicato del club

Con un comunicato stringato, di appena tre righe, il Cosenza Calcio ha ufficializzato la sede del ritiro estivo per la stagione 2025/26, confermando quanto anticipato nei mesi scorsi: sarà nuovamente Lorica, sull’altopiano silano, ad accogliere i rossoblù per la preparazione estiva. Una decisione che riporta il club in un luogo caro alla tifoseria e storicamente legato alle fasi iniziali di molte stagioni.

Ritiro confermato, ma l’attenzione è sulla cessione

Se da un lato la notizia del ritiro porta con sé un pizzico di continuità e programmazione, dall’altro resta alta l’attenzione sulle trattative per la cessione del club. Lo stesso comunicato, diffuso attraverso il sito ufficiale della società, parla di trattative che “proseguono positivamente”. Una frase che lascia intendere cauto ottimismo, ma che stride con quanto affermato due settimane fa, quando si parlava di una chiusura “a brevissimo”.

Due settimane di attesa: tifosi in sospeso

Da via degli Stadi, sede del club, trapela fiducia ma anche consapevolezza che il tempo stringe. La retrocessione ha acceso i riflettori su un momento delicato per la storia del Cosenza: la piazza attende risposte chiare, soprattutto in merito al futuro assetto societario. Finché la cessione non verrà formalizzata, ogni passo – dalla scelta del tecnico alla costruzione della squadra – resterà sospeso in una condizione di incertezza.

Il comunicato ufficiale

“Il Cosenza Calcio sta pianificando affinché la preparazione atletica per la stagione 25/26 si svolga sull’altopiano silano, nella bellissima Lorica. Nel frattempo le trattative per la cessione proseguono positivamente.”

Parole misurate, ma che riaprono interrogativi su tempistiche e modalità. Intanto, la tifoseria continua a osservare in silenzio, aspettando che questa fase di transizione trovi un epilogo chiaro e definitivo.