Stangata FIGC: Brescia retrocesso, Trapani -8 in classifica. Triestina e Messina penalizzate, Foggia a rischio

La scure del Tribunale Federale Nazionale si è abbattuta con forza sul calcio italiano, modificando radicalmente i futuri equilibri della Serie C 2024-2025 e non solo. La notizia più eclatante è la retrocessione ufficiale del Brescia, sancita dalla penalizzazione di 4 punti da scontare nell’attuale stagione e altri 4 nella prossima, che fanno scivolare le Rondinelle in Serie C.
Ma non è finita qui.
Trapani shock: -8 in partenza nel Girone C
Colpisce duramente anche il Trapani, tra le probabili avversarie del Cosenza nel prossimo Girone C. Per i siciliani, infatti, è stata deliberata una pesantissima penalizzazione di 8 punti da scontare all’inizio del prossimo campionato: un handicap che rischia di compromettere fin da subito la corsa salvezza o ogni ambizione di alta classifica.
Triestina e Messina travolte: 9 e 14 punti di penalità, ma in Serie D
Anche la Serie D registra decisioni dure. La Triestina, retrocessa dalla C, ripartirà da -9, mentre il Messina subirà addirittura 14 punti di penalizzazione, entrambi per gravi violazioni amministrative.
Foggia in attesa: il verdetto slitta al 19 giugno
Attesa invece la decisione per il Foggia, altra storica rivale del Cosenza. Il club pugliese rischia una pesante penalizzazione per il mancato pagamento degli emolumenti e dei contributi relativi a febbraio 2025 entro il termine del 16 aprile. Il giudizio è stato rinviato al 19 giugno, ma l’aria che tira in Capitanata è tutt’altro che serena.
Serie C rivoluzionata: Cosenza alla finestra
Con tanti club già condizionati in partenza da penalizzazioni importanti, la prossima Serie C sarà profondamente influenzata dalle vicende extracalcistiche. Il Cosenza, da poco retrocesso, osserva la situazione con attenzione: la lotta per la promozione potrebbe essere ancora più aperta, ma anche estremamente complicata.