Cosenza, Buscè si presenta: “Solo chi ha motivazioni resterà, ho trovato molta fragilità mentale”

Antonio Buscè si presenta al Cosenza: “Senso di appartenenza, regole e niente compromessi. La Serie C è una B2, serve forza mentale”.
26.07.2025 17:00 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Cosenza, Buscè si presenta: “Solo chi ha motivazioni resterà, ho trovato molta fragilità mentale”

Dal ritiro in Sila, Antonio Buscè ha tenuto la sua prima conferenza da tecnico del Cosenza, lanciando messaggi chiari alla squadra e all’ambiente rossoblù.

«Non amo le forzature: chi decide di restare, deve farlo con convinzione e senso di appartenenza – ha spiegato l’allenatore –. Il progetto si costruisce giorno dopo giorno, sul campo, con serietà e coerenza. Parlare di progetti nel calcio moderno è complicato, visto che spesso contratti pluriennali vengono interrotti dopo pochi mesi».

Buscè ha poi risposto a chi lo definisce un allenatore emergente: «Ho 50 anni, non sono certo alle prime armi. Sono una persona equilibrata, schietta e rispettosa dei ruoli. Non cerco scorciatoie, né compromessi».

Sul gruppo ha aggiunto: «Ho percepito una certa fragilità mentale. Serve una riflessione profonda da parte di tutti. Chi resta, dovrà seguire regole precise. Non batterò i pugni per avere nuovi acquisti: la priorità è formare una squadra competitiva, perché la Serie C è una categoria tosta, che considero a tutti gli effetti una Serie B2».