Su quanti tavoli gioca Guarascio? Le ultime su iscrizione, cessione e casting lametini

In attesa del responso Covisoc si professa fiducia. Ma i piani societari e tecnici del Cosenza appaiono ancora lungi dall'essere definiti.
Su quanti tavoli gioca Guarascio? Le ultime su iscrizione, cessione e casting lametini

Il terremoto che non ti aspetti.O forse sì. E così Massimo Cellino, patron del Brescia,  accogliendo evidentemente l'invito del Presidente della Lega C Marani (" se non ce la fate non vi iscrivete") ha cancellato sic et sempliciter 114 anni di storia calcistica. Una ripicca figlia del logoramento piú che una oggettiva impossibilità di far fronte a qualche milione di debiti.

Se Cellino lascia, e altre Società di C tremano in attesa dei verdetti sulle iscrizioni, Eugenio Guarascio resta l'unico grande manovratore del gioco rossoblù.  Si dice, in pubblico e in privato, disposto a lasciare, prefigura passaggi di consegne imminenti, ma intanto prenota ritiri silani e sonda direttori sportivi negli ormai consueti casting lametini. Tra sondaggi e autocandidature, sarebbero state già attenzione due - tre figure per l'area tecnica (circolano insistentemente i nomi dei ds Roma, Mignemi ex Campobasso e Logiudice, reduce da una buona annata alla Cavese) , senza disdegnare la strategica poltrona di segretario che presto potrebbe rimanere orfana del buon Xausa. E li' servirebbero menti avvezze a maneggiare con cura la materia federale (vedere alla voce incentivi).

Una stretta di mano,un colloquio di qualche minuto, l'obiettivo comunicato di contenere il badget puntando a profili giovani, e un orecchio alle notizie che giungono in merito agli adempimenti per l'iscrizione alla C, vero tarlo presidenziale del momento.

I soliti ben informati ci fanno sapere che il Cosenza sarebbe una delle poche società a vantare crediti federali in Lega, cosa che ne certificherebbe la posizione di tranquillità ai fini dell'iscrizione alla terza serie.  L'orizzonte operativo della Covisoc è pero ben più ampio e si concentra anche sul rispetto di scadenze federali ed erariali. L'impressione, però, è che alla fine arriverà il disco verde.

Capitolo cessione: l'attivismo lametino non deporrebbe a favore di sviluppi positivi, almeno non "a brevissimo".L'ok della Covisoc tuttavia potrebbe restituire slancio a chi, da tempo, ha messo gli occhi sulla Società. Difficile poter tirare la corda ancora a lungo.