Cosenza, tensione sul futuro: Scalise frena sulle cessioni: "I tempi non sono velocissimi"

Il futuro del Cosenza Calcio resta avvolto da incertezze e contraddizioni, in un momento delicatissimo per la programmazione della nuova stagione. Ieri, a Palazzo dei Bruzi, si è tenuto un incontro formale tra l’amministratrice delegata del club, Rita Rachele Scalise, e il sindaco di Cosenza, Franz Caruso. Tema principale: la concessione dello stadio comunale “San Vito – Gigi Marulla”, documento necessario per l’iscrizione al prossimo campionato.
Ma, inevitabilmente, l’attenzione si è spostata anche sulla questione che da settimane tiene banco in città: la cessione del club.
La frenata di Scalise sulle trattative societarie
È proprio su questo fronte che si è registrata una netta inversione di tendenza nei toni ufficiali. In un passaggio della nota diffusa dal Comune, la dottoressa Scalise ha sottolineato che:
«La società appartiene a un gruppo e da parte della società è stato fatto l’impossibile, anche dal punto di vista finanziario, per mantenere la squadra in Serie B, così come si sta facendo l’impossibile per definire le trattative di cessione della compagine societaria. Ma la società – ha precisato – è una società privata, e i tempi per queste procedure non sono velocissimi».
Una dichiarazione che stride nettamente con quanto comunicato dal Cosenza Calcio nelle ultime settimane, in cui si parlava di trattative “in fase molto avanzata” e di una chiusura imminente.
Un messaggio contraddittorio che accende i dubbi
Il passaggio dell’ad Scalise, raccolto nel comunicato del Comune, ha gettato nuova ombra sul reale stato delle trattative. Nelle due note ufficiali precedenti, infatti, il club aveva alimentato l’attesa della tifoseria parlando di operazioni quasi concluse. Ma le parole della dirigente sembrano ora ridimensionare quell’ottimismo, lasciando intendere che nessun accordo sia ancora vicino.
Una posizione che spiazza tifosi e istituzioni, soprattutto in una fase in cui servirebbero chiarezza e coerenza per ricompattare l’ambiente in vista della nuova stagione.
Iscrizione in vista, ma clima teso
Sul piano pratico, la priorità immediata resta l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B, per la quale è indispensabile la concessione dello stadio comunale. Su questo punto, il Comune ha dato la propria disponibilità, pur mantenendo vigile attenzione sulla stabilità societaria e finanziaria del club.
Nel frattempo, il tempo stringe, e le incertezze rischiano di compromettere anche la programmazione sportiva: allenatore, ds, ritiro e mercato sono tutti fermi in attesa di sviluppi societari concreti.