Caos Casertana, rischio iscrizione e stadio bloccato: il progetto Pinto si arena, D’Agostino minaccia il ritiro

Mentre il Cosenza Calcio inizia a gettare le basi per la stagione 2024-25 tra iscrizione, ritiro a Lorica e la scelta del nuovo direttore sportivo, una delle sue prossime rivali nel Girone C di Serie C, la Casertana, storica gemellata dei rossoblù, si trova nel pieno di una crisi societaria senza precedenti.
A lanciare l’allarme è Il Mattino, che fa luce su una trattativa saltata all’ultimo miglio tra il presidente della Casertana, Giuseppe D’Agostino, e Antonio Ciuffarella, figura di riferimento del consorzio Conpat, interessato ad acquisire la maggioranza di Caserta Stadium, società che avrebbe dovuto gestire il futuro del club e del nuovo impianto.
Il progetto stadio si blocca
Nel cuore della crisi c'è proprio la gestione dei diritti legati alla ristrutturazione dello stadio Pinto, simbolo del tifo casertano. Il mancato accordo avrebbe provocato lo stallo della trattativa, lasciando il club in balia dell’incertezza a pochi giorni dalla scadenza per presentare la domanda di iscrizione al prossimo campionato.
Iscrizione a rischio, tifosi in allarme
A complicare ulteriormente lo scenario, ci sarebbe la posizione dura assunta da D’Agostino, che – secondo quanto riportato – avrebbe minacciato di non iscrivere la squadra alla prossima Serie C, esasperato dalla situazione. Il consorzio Conpat, dal canto suo, ha fatto sapere che senza garanzie sull’iscrizione, sarà costretto a fare un passo indietro.
Un vero e proprio effetto domino che potrebbe compromettere tutto: la programmazione sportiva, il rilancio infrastrutturale e la stabilità di un progetto che sembrava finalmente maturo per ambire a qualcosa di più di una semplice salvezza.
Uno spiraglio? Forse, ma il tempo stringe
Al momento, da Caserta arrivano solo segnali d’allarme. Non è escluso un colpo di scena in extremis, con una possibile ricomposizione tra le parti che eviterebbe il peggio. Ma il tempo stringe e l’ombra del caos torna ad allungarsi sul club rossoblù, che rischia di vedere sfumare tutto sul più bello.