Cosenza, Achour lancia il messaggio: “Testa bassa e lavoro duro. Ora serve ritrovare la mentalità vincente”

L’attaccante del Cosenza, Sophiane Achour, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta del Sud in cui ha parlato del suo momento personale e del percorso della squadra sotto la guida di mister Buscè.
“Alcune scelte spettano al tecnico. Io penso solo a lavorare a testa bassa, a migliorarmi giorno dopo giorno”, ha spiegato Achour, evidenziando la sua totale disponibilità a seguire le richieste dell’allenatore.
Il franco-algerino ha sottolineato come ogni minuto in campo sia un’occasione per crescere e dimostrare la propria affidabilità:
“Buscè mi chiede cose diverse a seconda del momento della gara: a volte di attaccare la profondità, altre di tenere il pallone. Io ascolto e provo a fare sempre ciò che mi chiede”.
“I senatori ci aiutano ogni giorno: fondamentale imparare dai più esperti”
Achour ha poi elogiato il ruolo dei veterani del gruppo, che rappresentano un punto di riferimento per i più giovani.
“I senatori del gruppo ci danno consigli ogni giorno, ci aiutano a capire cosa serve per crescere e competere a certi livelli. In questo Cosenza ci sono tanti ragazzi che stanno affrontando la Serie C per la prima volta, e il loro supporto è fondamentale.”
Un ambiente coeso e orientato al miglioramento continuo è, secondo l’attaccante, la chiave per affrontare con maturità le difficoltà della stagione.
“Dopo la gara con l’Atalanta U23 dobbiamo ritrovare la mentalità vincente”
Nel suo intervento, Achour ha parlato anche del recente passo falso contro l’Atalanta Under 23, considerandolo un episodio da cui trarre insegnamento:
“Un passaggio a vuoto ci può stare durante una stagione. Ora dobbiamo solo ritrovare la mentalità vincente e pensare a un avversario per volta.”