Serie C, la Curva del Foggia alza la voce: “Con Canonico è finita. Meglio i dilettanti che un altro anno così”

A dieci giorni dalla scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato, il clima attorno al Foggia Calcio si fa incandescente. Con una nota pubblicata sui canali social ufficiali, la Curva Nord ha espresso in modo netto e inequivocabile il proprio dissenso nei confronti dell’attuale proprietà, chiedendo a gran voce un cambio radicale al vertice del club.

Il messaggio è forte, diretto, e porta con sé tutta l’amarezza di anni vissuti tra promesse disattese, instabilità tecnica e un progetto mai realmente decollato.

"Canonico non è più il nostro presidente"

Il testo diffuso dalla tifoseria organizzata non lascia spazio a interpretazioni:

“Come Curva Nord, ribadiamo con forza la nostra posizione nei confronti del discusso Canonico. Lo abbiamo fatto nella scorsa stagione e lo abbiamo ripetuto in quella appena terminata. Non siamo più disposti a tollerare false partenze, progetti mai realmente concreti, continui cambi di calciatori, allenatori e dirigenti.”

La frattura appare insanabile. L’attuale presidente è accusato di gestione confusa e priva di visione, con continui ribaltoni in panchina e un ricambio incessante di uomini mercato, senza mai imprimere una direzione chiara.

“Meglio la provincia che un’altra stagione così”

Il passaggio più simbolico e drammatico della nota riguarda la disponibilità, da parte dei tifosi, a ripartire anche dalle categorie più basse pur di voltare pagina:

“Preferiamo ripartire dai campionati provinciali, piuttosto che continuare a vivere stagioni indecorose e senza ambizioni. Se Canonico decidesse di restare, la contestazione sarà inevitabile e costante.”

Un messaggio che sa di rottura definitiva, non solo con un uomo ma con un’intera gestione. Una richiesta chiara: fare spazio a nuove figure, nuove energie, un nuovo spirito.

Un futuro incerto, ma con un popolo deciso

In attesa di capire quale sarà il destino societario del Foggia – e se arriveranno segnali concreti da possibili acquirenti – la tifoseria organizzata ha tracciato la sua linea rossa. Non ci sarà pace né sostegno finché Canonico resterà al comando.

Nel frattempo, il tempo stringe. Il termine ultimo per l’iscrizione è fissato al 6 giugno, e il futuro del club è appeso a una questione che ormai va ben oltre i risultati sportivi. A Foggia, si chiede un nuovo inizio. E soprattutto, un nuovo presidente.