Cessione Cosenza, "no comment" dal quartier generale di Oliva. Ma per ora nessuna smentita.

Basta una scintilla a dar fuoco alla curiosità relativa all'auspicato cambio di scenari societari in casa Cosenza calcio.

Rimbalzata nella giornata di ieri ai nostri orecchi, abbiamo  riportato l'indiscrezione secondo cui il gruppo capeggiato dall'imprenditore cosentino Vincenzo Oliva sarebbe in predicato di acquisire quote del Cosenza calcio.

I rumors che filtrano sono, al solito , variegati: da acquisizioni della maggioranza all'esatto opposto, a un possibile coinvolgimento di altro socio cosentino.

Si parla anche di un 70% iniziale destinato, nelle prossime settimane, a diventare acquisizione totale del pacchetto societario. Ma su questo aspetto aleggia sempre la solita fisiologica incertezza legata all'attaccamento dell'attuale proprietario alla "sua" impresa e ai benefici di immagine a essa legati. Incertezza che non aiuta chi prova a dare notizie credibili.

La cautela, in questi casi, non è mai troppa. E con essa il rispetto per un popolo, quello rossoblù,  umiliato da mesi di vociare selvaggio e silenzi imbarazzanti. Ed è per questo motivo che abbiamo provato ad approcciarci con i diretti interessati, per saperne di più e ottenere, se del caso, una smentita.

Colpiti forse dall'improvvisa fama calcistica,  dal quartier generale della Vf Group si sono limitati a dire che " non è possibile al momento proferire parola" ma hanno lasciato intendere che i rappresentanti del gruppo sarebbero al momento fuori città. 

Il che può voler dire tutto o niente, ma segnala comunque una malcelata ansia "mediatica", tra l'altro comprensibile.E non implica una smentita.

Mentre scriviamo le fonti a nostra disposizione continuano a indicare martedì come il giorno giusto per chiudere questa storia infinita. Con che modalità e a quale titolo lo capiremo presto. Attendendo, nel frattempo, la smentita di sorta.

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