Cosenza, Gualtieri chiude il capitolo cessione: “Basta polemiche, ora possiamo puntare alla vetta”

Salvatore Gualtieri chiarisce il tema cessione e invita a concentrarsi sul campo: trattative complesse, fiducia nel lavoro della squadra e possibilità di agganciare la vetta battendo il Benevento.
20.11.2025 15:00 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Cosenza, Gualtieri chiude il capitolo cessione: “Basta polemiche, ora possiamo puntare alla vetta”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Il tema della possibile cessione del Cosenza, ciclicamente tornato al centro del dibattito cittadino, sembra essere finalmente rientrato. A ribadirlo è stato il direttore generale Salvatore Gualtieri, intervenuto nuovamente sul tema per riportare calma e chiarezza dopo settimane in cui la discussione si era fatta particolarmente accesa.

Il DG ha ripreso il filo dal confronto pubblico del Cinema San Nicola, dove il presidente Eugenio Guarascio aveva spiegato la propria posizione con trasparenza. Gualtieri ha ricordato le parole del patron, sottolineando come la disponibilità a un passaggio societario non sia mai mancata: «Il presidente ha detto chiaramente che, qualora dovesse presentarsi un soggetto realmente interessato, è pronto a fare questo passo. Ma ogni trattativa è complessa: si vende solo quando l’offerta viene ritenuta adeguata».

Per chiarire ulteriormente il concetto, Gualtieri ha fatto un esempio concreto: «Basta guardare al Torino di Cairo: sono anni che si parla di vendita, ma fino a oggi nulla si è concretizzato. Funziona così nel calcio: ci sono tempi, valutazioni, incastri economici».

Il direttore generale ha poi spostato con decisione il focus su ciò che davvero conta oggi: il campo. «Dovremmo parlare della squadra, perché sta facendo molto bene. Continuare a soffermarsi solo sulla cessione non ha senso. Ci sono aspetti sportivi importanti da evidenziare: tra quattro giorni abbiamo addirittura la possibilità di puntare alla testa della classifica battendo il Benevento».

Parole che suonano come un invito alla città a ritrovare unità, entusiasmo e concentrazione. In un momento in cui il Cosenza sta mostrando segnali di crescita, alimentare ulteriori tensioni fuori dal campo rischierebbe di distogliere energie da un obiettivo che, oggi come non mai, appare concreto: restare stabilmente nelle zone più alte della classifica.

La sfida con il Benevento si carica così di un significato ancora più profondo. Non solo uno scontro diretto di alta classifica, ma anche un’occasione per dimostrare che il Cosenza può avanzar. E che, almeno per ora, il presente conta più dei dibattiti sul futuro societario.