Il caso mercato: Guarascio e l’incognita rinforzi di gennaio
Sommando anche la gara già disputata a Latina, il Cosenza si trova ad affrontare un ciclo di sei partite consecutive senza un terzino destro di ruolo. Una situazione che rischia di diventare un serio problema tattico e strutturale per la squadra, soprattutto se non dovesse arrivare un rinforzo alla riapertura del calciomercato invernale.
L’avvio del mercato, previsto per i primi giorni di gennaio, potrebbe teoricamente offrire una soluzione immediata. Tuttavia, conoscendo la prudenza – spesso eccessiva – che il presidente Eugenio Guarascio ha mostrato negli anni nelle operazioni in entrata, è difficile immaginare un innesto lampo già disponibile per la sfida del 5 gennaio contro il Monopoli. La sensazione è che il Cosenza potrebbe dover convivere ancora per un po’ con questa lacuna, affidandosi ad adattamenti tattici e soluzioni interne.
La causa dell’emergenza è ben nota: il grave infortunio di Baldovino Cimino, costretto ai box per la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Per il giovane terzino la stagione è già finita, e il suo ritorno in campo è previsto soltanto nel corso del prossimo anno. Un’assenza pesante, non solo dal punto di vista tecnico ma anche per gli equilibri della rosa.
In questo contesto, il Cosenza dovrà trovare il modo di gestire settimane cruciali senza un interprete naturale del ruolo. Che si tratti di adattamenti difensivi, rotazioni o cambi di modulo, la squadra è chiamata a una prova di resilienza, sperando che il mercato non tradisca – ancora una volta – le aspettative della piazza.
