Un Cosenza più pratico: meno rischi, più solidità

Tra le note liete emerse dalla trasferta del “Francioni” di Latina c’è senza dubbio il ritorno alla porta inviolata. Il Cosenza ha infatti centrato la quarta imbattibilità stagionale, confermando una crescita importante nella fase difensiva.

Per Thomas Vettorel si tratta di un segnale particolarmente positivo: l’ultima gara conclusa senza subire reti risaliva al 26 ottobre, nella vittoria per 3-0 contro il Potenza. Da allora, il portiere veneto non era più riuscito a chiudere la propria saracinesca, ma a Latina è tornato a farlo, pur in una partita in cui è stato chiamato in causa raramente dagli avversari.

Più che sugli interventi del numero uno, infatti, la soddisfazione nasce dalla compattezza del blocco difensivo e dall’atteggiamento generale della squadra. L’impressione è che il Cosenza abbia imboccato con decisione la strada del pragmatismo: meno fronzoli, maggiore attenzione agli equilibri, pochi rischi inutili e grande cura dei dettagli in fase di non possesso.

In un momento chiave della stagione, in cui ogni punto pesa e le energie non sono infinite, il fatto di riuscire a concedere poco e a restare concentrati per tutti i novanta minuti è un segnale incoraggiante. Blindare la porta diventa la base su cui costruire risultati e fiducia, soprattutto in vista delle prossime sfide di alta classifica.

Se il Cosenza riuscirà a dare continuità a questa solidità difensiva, la prestazione di Latina potrà essere ricordata come una tappa importante nel percorso di maturazione della squadra.