Foggia- Cosenza, i rendimenti delle due squadre a confronto
Una punta a una tranquilla salvezza, l'altra a ritornare sul pianeta della serie B. Sono diametralmente opposti gli obiettivi di Foggia e Cosenza che, domenica 30 novembre alle 17.30, si ritroveranno di fronte al Pino Zaccheria per cercare di sottrarsi vicendevolmente la posta piena.
Il rendimento del Foggia in casa
Delle sette partite disputate allo Zaccheria, il Foggia ha vinto solo quella dell'esordio contro il Sorrento. Tutto è filato per il verso giusto davanti al pubblico amico con i successivi pareggi per 1-1 con Latina e Casertana, poi il meccanismo si è inceppato e la squadra ha masticato amaro contro Crotone, Team Altamura e Benevento per ritornare a raggranellare un punticino nel match contro la Cavese. La squadra non segna davanti al pubblico amico da ben quattro gare e, degli otto gol messi complessivamente a segno, allo Zaccheria ne ha realizzati soltanto tre. A una cronica crisi realizzativa che ne fa il peggior attacco del campionato si aggiunge il fatto che tale scompenso si fa sentire soprattutto su quel campo amico dove si dovrebbe a rigor di logica capitalizzare maggiormente potendo contare sul favore del pubblico. Le cose vanno un po' meglio se si considera il rendimento difensivo casalingo dove, delle venticinque reti subite, ha dovuto raccoglierne in fondo alla sua porta nove.
Il rendimento del Cosenza in trasferta
Per un Foggia che non riesce a sfruttare lo Zaccheria come valore aggiunto, vi è invece un Cosenza che, lontano dal San Vito Marulla, non ha mai steccato raccogliendo in otto partite tre vittorie e cinque pareggi vale a dire quattordici dei ventinove punti nella sua attuale dotazione. Delle quindici reti subite, sette sono state in trasferta e questo dimostra, sia pure di una sola unità, che quando gioca fuori casa è meno perforabile di quando giochi in terra calabrese.
Le deduzioni dai numeri
E' conclusione sin troppo scontata che, per poter sperare di arrivare a giocarsi la salvezza, il Foggia debba assolutamente fare pace con il campo amico e soprattutto debba incrementare la sua dotazione di reti partendo proprio dalla capacità di gonfiare maggiormente le porte dello Zaccheria. Se è vero che la squadra ha sinora segnato di più in trasferta, questo non le è certamente sufficiente a compensare la crisi realizzativa casalinga. Quanto al Cosenza, ha certamente la necessità di conservare l'imbattibilità nel suo vestito esterno ma anche di incrementare il numero di vittorie lontano dal San Vito Marulla per non perdere dal campo visivo Catania, Salernitana e Benevento che sono al momento le squadre con cui sta facendo la volata verso il primo posto con cui ci si assicura l'approdo diretto in cadetteria. Meglio di lei, in trasferta, ha fatto la sola Salernitana tornata dalle prestazioni esterne all'Arechi con il bottino pieno in quattro occasioni. Tre sono le vittorie in trasferta del Benevento, due quelle del Catania.
