Cosenza, blindato il muro mancino: Caporale rinnova fino al 2027 e vive la sua stagione della rinascita

Caporale, storia di un riscatto: il Cosenza lo blinda fino al 2027

Il Cosenza ha scelto di premiare continuità, crescita e affidabilità. Il club rossoblù e Alessandro Caporale hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto: il difensore classe 1995 resterà in Via Conforti fino al 2027, con opzione per un’ulteriore stagione.

Una scelta forte, che certifica quanto il centrale mancino sia diventato una colonna della squadra di Buscè in un avvio di campionato che lo ha visto sempre protagonista.

Dalla stagione difficile alla rinascita: Caporale si prende il Cosenza

Arrivato nell’estate del 2024, Caporale aveva il compito di lasciarsi alle spalle un’annata complicata in Serie B, segnata da incertezze e da più di un momento difficile.
In Calabria ha ritrovato fiducia, continuità e soprattutto un contesto ideale per esprimere le sue qualità.

Buscè non ha mai avuto dubbi sul suo valore: Caporale ha saltato una sola partita, per semplice turnover a Potenza contro il Sorrento. Per il resto, è stato sempre al centro della difesa, sempre titolare, sempre una certezza.

Una difesa che cresce anche grazie a lui

Il Cosenza sta costruendo una delle retroguardie più solide del girone C, e Caporale ne è il perno.
Prima al fianco di Dametto, poi con Dalle Mura, il centrale mancino ha mostrato personalità, pulizia negli interventi e un senso della posizione che lo rendono perfetto per il sistema di Buscè.

La sua capacità di leggere l’azione e di impostare dal basso è diventata una risorsa fondamentale per avviare la manovra rossoblù.
Un rendimento così elevato non è passato inosservato, e il club ha deciso di tutelarsi in fretta.

Un rinnovo che guarda al futuro

Il prolungamento fino al 2027, con opzione per un altro anno, non è solo un premio.
È un segnale: il Cosenza vuole costruire un progetto stabile, basato su certezze tecniche e uomini di fiducia. Caporale è uno di questi.

In una stagione in cui i rossoblù stanno dimostrando di poter competere ai piani alti, blindare una delle loro colonne difensive è una mossa strategica che guarda lontano.