D’Orazio suona la carica: "Il Cosenza deve avere ambizione. Non abbiamo più alibi: vogliamo vincere"
Il Cosenza vola al terzo posto con il miglior attacco del campionato, ma Tommaso D’Orazio, capitano e anima della squadra, non vuole sentire parlare di sorprese. La scalata dei rossoblù, spiega, è frutto di un lavoro iniziato dal 14 luglio, quando la squadra ha cominciato a costruire le basi della sua identità.
Secondo D’Orazio, il segreto è sempre stato uno: pensare in piccolo per arrivare lontano.
“Il nostro punto di forza è stato concentrarci sugli obiettivi a breve termine, migliorandoci settimana dopo settimana”, racconta il capitano, che vede nella crescita costante il vero motore di questo Cosenza.
“Questa partita era la prova che cercavamo: adesso sappiamo di poter stare tra le prime”
Per D’Orazio, la vittoria e la prestazione nell’ultima sfida rappresentano una conferma importante: il Cosenza può davvero competere con le migliori.
“Quella partita era un test per capire se possiamo stare lassù”, spiega.
La risposta è stata convincente: solidità, carattere, maturità e una mentalità da grande squadra.
Ma D’Orazio evita ogni trionfalismo. L’obiettivo è chiaro: restare ambiziosi, sempre, senza però perdere la fame e l’umiltà che stanno trascinando la squadra.
Il messaggio del capitano: “Niente paura, solo ambizione”
Il leader rossoblù traccia una linea netta: il Cosenza non deve più nascondersi.
“Non dobbiamo avere paura, ma l’ambizione di vincere sempre. Con umiltà, certo, ma con la convinzione di poter fare risultato contro chiunque.”
È una dichiarazione che pesa, soprattutto ora che i rossoblù stanno giocando con continuità, intensità e qualità.
E non è solo uno slogan: la squadra lo dimostra in campo, partita dopo partita.
Testa al Foggia: “Vogliamo vincere, punto. Non ci sono scuse”
Nessuna distrazione, nessuna euforia.
D’Orazio è chiarissimo sul prossimo impegno: “Pensiamo solo al Foggia. Vogliamo vincere, non ci possiamo nascondere.”
Una mentalità che rispecchia perfettamente l’approccio di Buscè: piedi per terra, ma sguardo rivolto in alto.
La trasferta pugliese, contro l’ultima in classifica, è un’occasione che non si può sprecare.
Il sogno della squadra: “Tutti vogliono salire, e si sale passando da partite come questa”
Ogni giocatore della rosa ha un obiettivo in comune: tornare a calcare categorie superiori.
E D’Orazio lo dice senza mezzi termini: “Il sogno di tutti è giocare più in alto. Ci si arriva passando da partite come questa.”
È una chiamata alla responsabilità, ma anche alla consapevolezza.
Se il Cosenza vuole davvero ambire alla promozione, deve pensare da squadra grande: concreta, affamata e capace di trasformare i match “da vincere” in punti veri.
Un Cosenza che cresce nella testa prima ancora che nei risultati
Le parole del capitano confermano un dato ormai evidente: il Cosenza non è più una semplice outsider. È una squadra che sta crescendo nell’identità, nel carattere e nella mentalità.
Il miglior attacco del campionato non è un caso.
Il terzo posto non è un caso.
L’ambizione, questa sì, può fare la differenza da qui in avanti.
Se il gruppo seguirà la strada tracciata da D’Orazio, il sogno potrebbe diventare molto più di una suggestione.
