Cosenza da vertice: Ricciardi trascina, Buscè sogna la Serie B

Il Cosenza batte anche il Casarano e conferma di essere una squadra matura e ambiziosa. Ricciardi in versione bomber, centrocampo brillante e difesa solida: i Lupi sognano il ritorno in Serie B.
08.11.2025 20:34 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Cosenza da vertice: Ricciardi trascina, Buscè sogna la Serie B

La formazione di Antonio Buscè continua a convincere e, anche contro il Casarano, ha dimostrato di essere una squadra completa e consapevole dei propri mezzi. Il successo al Marulla conferma i Lupi della Sila tra le formazioni più attrezzate della Serie C 2025/26, grazie a un mix di qualità, intensità e compattezza che cresce partita dopo partita.

Questa volta bene anche Vettorel, più sicuro tra i pali e attento nelle uscite, segno che la squadra sta trovando equilibrio in ogni reparto.

Ricciardi in versione bomber e un centrocampo dominante

A centrocampo e in attacco il Cosenza ha mostrato le migliori individualità. Ricciardi, autentico trascinatore, si è confermato in uno stato di forma straordinario, trovando ancora la via del gol e dimostrando di poter essere decisivo anche in zona offensiva.

Accanto a lui, Kouan ha corso come un maratoneta, instancabile nel recupero palla e nel pressing, mentre Langella ha dettato i tempi del gioco con precisione e lucidità, fungendo da vero metronomo della manovra.

Il Casarano, dal canto suo, ha disputato una gara coraggiosa e a viso aperto, ma si è trovato di fronte una squadra in pieno controllo, capace di gestire ritmo e spazi con intelligenza tattica.

Un Cosenza che macina gioco e ambisce in alto

Il Cosenza di Buscè gioca con personalità e disinvoltura, spingendo forte sulle corsie e sfruttando con efficacia le ripartenze. Anche quando la difesa ha mostrato qualche sbavatura, l’attenzione e la compattezza del gruppo non sono mai venute meno.

Questa solidità complessiva fa dei Lupi una delle squadre più credibili nella corsa verso la promozione in Serie B. L’obiettivo è chiaro, e i risultati iniziano a sostenere questa ambizione: il Cosenza è una realtà da vertice, non solo per la qualità del gioco, ma anche per mentalità e continuità.

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Serve ora un passo in più: rinforzi e continuità

Il gruppo c’è, il gioco pure. Ma per restare in alto serve dare continuità ai risultati e, al momento giusto, rafforzare la rosa. Buscè ha costruito una base solida, ma per mantenere il passo con le rivali dirette servirà un piccolo sforzo in più, anche sul piano societario.

Il mercato di gennaio potrebbe essere decisivo: qualche innesto mirato — secondo le richieste del tecnico — potrebbe trasformare il sogno in un traguardo concreto.

Non tirarsi indietro adesso sarebbe un peccato. Il Cosenza ha tutto per tornare dove merita: in Serie B.