LE PAGELLE: RICCIARDI BRILLA, KOUAN E' UNA DIGA. CHE GOL ACHOUR!

08.11.2025 19:50 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
LE PAGELLE: RICCIARDI BRILLA, KOUAN E' UNA DIGA. CHE GOL ACHOUR!

VETTOREL 6.5 - Nel primo tempo salva i suoi in almeno un paio di occasioni. Si fa trovare sempre pronto, nulla può sul gran gol di Chirico.

DAMETTO 6 - Gara attenta, lascia pochissimi spazi agli attaccanti avversari.

FERRARA 6 - Anche per lui una gara amministrata al meglio, non va mai in difficoltà.

CIMINO 6 - Si occupa più della fase difensiva, soffre solo nel finale così come tutto il reparto.

CAPORALE 6 - Chirico è un brutto cliente, difficile fermarlo lui ci prova in tutti i modi.

RICCIARDI 7 - Colpisce un palo nel primo tempo, sfiora il gol a più riprese e nel secondo tempo trova finalmente la via della rete. Dal 67'sv CONTILIANO 6 - Spinge di meno, lavora più per contenere.

GARRITANO 6.5 - L'azione che sblocca il match parte dai suoi piedi. Spacca il campo in due con giocate di qualità. Dal 67' DALLE MURA 6 - Buscè lo mette in campo dopo il gol di Chirico con l'obiettivo di rinforzare la difesa.

KOUAN 6.5 - E' in forma smagliante. Sembra non accusare la fatica, corre tutto il campo consentendo al Cosenza di ripartire. 

FLORENZI 6.5 - Spazia su tutto il fronte offensivo, mette al centro la palla da cui nasce il vantaggio dei lupi. Dal 75' CANNAVO' 7 - Entra bene in partita, segna la rete che mette in sicurezza la vittoria del Cosenza.

LANGELLA 6.5 - Partita di grande quantità. Prende botte ovunque, con le sue giocate favorisce gli inserimenti dei compagni che non deludono.

MAZZOCCHI 6.5 - Gli capitano diverse palle per andare a segno ma non trova il gol. Mette lo zampino sull'autogol che sblocca la partita. Dal 68' ACHOUR 6.5 - Nel finale segna il quarto gol, una rete meravigliosa.

ALL. BUSCE' 6.5 - Alla vigilia chiede ai suoi più cattiveria e concentrazione, la squadra risponde presente. Nel primo tempo le occasioni fioccano, il Cosenza non riesce a sfruttarle ma ci prova di continuo portandosi sul 2-0 ad inizio ripresa. Il gol di Chirico lo chiama a cambiare qualcosa, la squadra si abbassa per un quarto d'ora ma poi, proprio i nuovi entrati, trovano i gol della sicurezza.