Cosenza, missione ritrovare Florenzi: Buscè aspetta il vero leader tecnico

Più che una provocazione, è una necessità concreta. In casa Cosenza è partita idealmente la “ricerca” del miglior Aldo Florenzi, quello capace di fare la differenza e spostare gli equilibri. Un’esigenza condivisa da mister Buscè e da tutto l’ambiente rossoblù, consapevole di quanto il talento del classe 2002 possa incidere sul cammino della squadra.

L’avvio di stagione aveva lasciato intravedere uno scenario ben diverso. Florenzi era partito forte, con tre gol nelle prime battute del campionato, confermandosi uno dei profili più interessanti dell’intera Serie C. Poi, però, qualcosa si è inceppato. Nelle ultime settimane il suo rendimento ha subito una flessione evidente, più nei numeri che nell’impegno, ma sufficiente a far emergere un vuoto creativo in alcune partite chiave.

L’ultimo gol risale al 5 ottobre, decisivo nella trasferta contro l’Audace Cerignola e capace di portare a casa tre punti pesantissimi. Da quel momento in poi, il bottino si è limitato a due assist, messi a referto contro Potenza e Latina. Un contributo che, pur non nullo, appare ridotto se rapportato alle qualità del giocatore e alle aspettative che lo circondano.

Buscè, però, non ha mai messo in discussione Florenzi. Anche perché alternative reali, in quel ruolo, scarseggiano. Ma soprattutto perché il tecnico conosce bene il potenziale del suo trequartista. Quando è al massimo della condizione, Florenzi è un calciatore capace di alzare il livello della squadra, uno di quelli che in Serie C fanno la differenza con una giocata, un inserimento o una conclusione improvvisa.

La fase calante viene letta più come un passaggio fisiologico che come un campanello d’allarme. La stagione è lunga, le pressioni aumentano e il peso delle responsabilità cresce. Per un giovane talento, mantenere continuità assoluta non è semplice. Ecco perché l’obiettivo dello staff tecnico è chiaro: riportare Florenzi al centro del progetto, ritrovando brillantezza, fiducia e incisività.

Lo sguardo è già rivolto ai primi impegni del 2026, quando il Cosenza avrà bisogno di una marcia in più per dare sostanza alle proprie ambizioni. Ritrovare il miglior Florenzi significherebbe aggiungere qualità, imprevedibilità e leadership tecnica a una squadra che vuole restare protagonista.

La “ricerca” è aperta, ma la certezza resta una: se Aldo Florenzi tornerà a esprimersi sui livelli di inizio stagione, il Cosenza potrà contare su un’arma decisiva. E per la Serie C, non è un dettaglio.