Cosenza in allarme: tre diffidati verso Trapani. Rischio squalifica per D’Orazio, Kouan e Ricciardi: ecco cosa cambia per Toscano

Il Cosenza affronta il Trapani con tre giocatori diffidati: D’Orazio, Kouan e Ricciardi rischiano di saltare la sfida contro la Cavese.
10.12.2025 09:10 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Cosenza in allarme: tre diffidati verso Trapani. Rischio squalifica per D’Orazio, Kouan e Ricciardi: ecco cosa cambia per Toscano

Il Cosenza si prepara alla delicata trasferta di Trapani con un pensiero fisso nella mente: tre giocatori chiave scenderanno in campo da diffidati, rendendo la gestione della partita ancora più complessa per Toscano. Le ammonizioni rimediate da Kouan e Ricciardi nella sfida contro il Picerno, infatti, hanno fatto scattare per entrambi la diffida, aumentando il peso specifico della prossima gara.

A questi due nomi si aggiunge quello, pesantissimo, di capitan D’Orazio, già in diffida dalla precedente giornata dopo il quarto cartellino giallo ricevuto nella partita contro il Foggia. Il difensore, pilastro della retroguardia rossoblù, dovrà dunque giocare con il freno tirato: un’ulteriore ammonizione lo estrometterebbe automaticamente dalla sfida casalinga contro la Cavese, ultimo impegno del 2025.

Una situazione intricata, perché i tre calciatori sono fondamentali negli equilibri della squadra. Kouan garantisce intensità e fisicità a centrocampo, Ricciardi offre strappi e imprevedibilità sulle corsie, mentre D’Orazio rimane il riferimento tecnico ed emotivo della linea difensiva. Perdere anche solo uno di loro potrebbe complicare e non poco la preparazione della partita successiva.

Toscano dovrà quindi dosare energie e interventi, ben sapendo che la partita contro il Trapani non permette calcoli: servono punti per dare continuità al percorso, ma serve anche prudenza per evitare di arrivare all’ultima gara dell’anno con un organico ridotto.

Sarà una sfida di equilibrio, lucidità e gestione dei momenti. Per un Cosenza che vuole chiudere il 2025 con slancio, ogni dettaglio conta. E la questione diffidati rischia di diventare un fattore decisivo.