Cosenza, Buscè dopo il pari col Monopoli: «Mercato infinito e pieno di stress, ma la squadra ha reagito da grande gruppo»

Un punto importante e segnali incoraggianti per il futuro. Così Antonio Buscè, allenatore del Cosenza, ha commentato il 2-2 ottenuto contro il Monopoli nella prima giornata di campionato. Tra i temi affrontati dal tecnico, oltre alla prestazione della squadra, anche la sua dura critica a un calciomercato considerato ormai troppo lungo e logorante.

Buscè e la polemica sul mercato

«I giocatori arrivano per il Cosenza, ci tengo a precisarlo» – ha spiegato Buscè – «In questo periodo sento un po’ tutti gli allenatori e noto che sono stanchi di questo mercato. Quando senti tecnici di livello altissimo come Vincenzo Italiano lamentarsi di una sessione così lunga, vuol dire che la tensione e lo stress li subiscono anche loro. È un grido d’aiuto: questo mercato dura troppo ed è brutto vedere certe situazioni, come un giocatore che una settimana gioca con te e quella dopo con un’altra squadra. È davvero eccessivo. Bisogna sopportare tutto questo e cercare di restare tranquilli».

L’appello di una settimana fa

Già nei giorni precedenti, Buscè aveva evidenziato le difficoltà della squadra, reduce da una retrocessione pesante: «Una settimana fa ero qui a chiedere aiuto, perché ne abbiamo bisogno, soprattutto in una situazione come la nostra. Si viene da un periodo molto difficile. Mi riferisco all’anno scorso e a tutte le problematiche legate alla retrocessione. È normale avere bisogno di gente fresca, con la testa pulita, che venga a dare una mano a chi decide di rimanere, e di convincere chi ha qualche dubbio a restare. Ci sono ancora delle scorie, ma dobbiamo essere bravi a ripartire dalla partita di questa sera».

Analisi del match col Monopoli

Il tecnico ha poi analizzato la gara: «Abbiamo fatto una buonissima partita e il risultato, secondo me, è giusto. Non dobbiamo recriminare nulla: quando sbagli e trovi avversari bravi, vieni punito. Bisogna accettarlo. Anche sul secondo gol abbiamo fatto una respinta corta e siamo stati castigati. Se nessuno sbagliasse, le partite finirebbero 0-0».

Nonostante le difficoltà, Buscè ha sottolineato la reazione della squadra: «Rimane la prestazione dei ragazzi, che con tutte le difficoltà hanno reagito anche a uno svantaggio forse inaspettato. Hanno rialzato la testa, con schiena e spalle dritte, e hanno lottato fino all’ultimo. La reazione è stata importante e alla fine, giustamente, è arrivato il gol di Mazzocchi: un gran gol, che premia la sua ottima partita insieme a quella dei compagni. Bisogna ricominciare da ciò che abbiamo fatto stasera, che è molto importante».