Serie C, debutto del FVS: Cosenza sfortunato, Buscè brucia entrambe le chiamate

Prima assoluta per il Football Video Support (FVS), il nuovo sistema di Var a chiamata introdotto in Serie C. L’esordio è avvenuto nella gara tra Monopoli e Cosenza, con i rossoblù che hanno sperimentato direttamente le regole di questo innovativo strumento tecnologico.

Come funziona il FVS

Ogni allenatore ha a disposizione due card da consegnare al quarto uomo per chiedere la revisione di un episodio da parte dell’arbitro. Se la chiamata si rivela corretta, la card viene restituita e le chiamate restano intatte. In caso contrario, l’allenatore perde la possibilità di utilizzarla.

Buscè, due tentativi andati a vuoto

Per mister Antonio Buscè il debutto con il FVS non è stato dei migliori. Nel match contro il Monopoli, il tecnico rossoblù ha utilizzato entrambe le card, ma in entrambi i casi l’arbitro Gemelli di Messina ha confermato le decisioni prese in campo. Due chiamate dunque “a salve”, che hanno lasciato il Cosenza senza ulteriori possibilità di ricorso alla tecnologia.

Strumento da perfezionare

Il nuovo sistema ha attirato subito l’attenzione, ma serviranno tempo e rodaggio per comprenderne al meglio l’utilizzo e l’impatto reale sulle partite. Per il Cosenza si è trattato di un esordio amaro, ma il FVS resta una novità destinata a cambiare il modo di vivere e arbitrare le gare di Serie C.