Cosenza inarrestabile, ma scatta l'allarme in casa rossoblu

Il Cosenza continua a vincere e sogna la promozione. Ma Buscè predica prudenza: rosa corta e rischio di calo fisico nella fase decisiva del campionato.
06.10.2025 10:30 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Cosenza inarrestabile, ma scatta l'allarme in casa rossoblu

Con un’altra vittoria convincente, i rossoblù si confermano come una delle squadre più solide e spettacolari del campionato, capaci di unire intensità, organizzazione e mentalità vincente.
Il gruppo guidato da Antonio Buscè ha trovato continuità e fiducia, al punto da candidarsi a pieno titolo come una seria pretendente alla promozione.

Ma se i risultati sorridono, qualche preoccupazione inizia a farsi strada nello staff tecnico.

Buscè, tra entusiasmo e prudenza: “Non abbiamo ricambi”

Nel post-partita, lo stesso Buscè ha ammesso con lucidità che la squadra sta attraversando un momento di forma straordinario, ma che la lunghezza della rosa potrebbe rappresentare un problema nel lungo periodo.
Il tecnico calabrese sa bene che il campionato di Serie C è logorante e che la gestione delle energie sarà fondamentale.

Il Cosenza, infatti, non dispone di alternative sufficienti in panchina, e molti titolari stanno giocando praticamente tutte le partite.
Un rischio concreto, che potrebbe pesare nei mesi decisivi della stagione.

Una rosa corta per un obiettivo ambizioso

La forza del Cosenza risiede nel suo undici titolare, equilibrato e competitivo in ogni reparto.
Tuttavia, le rotazioni limitate obbligano Buscè a chiedere sempre il massimo ai suoi uomini, con il rischio di sovraccarichi fisici e mentali.

Finora la squadra ha risposto con compattezza e spirito di sacrificio, ma mantenere questo livello di intensità fino alla primavera non sarà semplice.
Serviranno scelte oculate, magari anche qualche innesto nel mercato invernale, per non sprecare il lavoro straordinario fatto finora.

Una corsa promozione aperta ma logorante

Il Cosenza si è guadagnato il diritto di sognare, ma dovrà dosare le forze e gestire ogni dettaglio.
Il calendario è fitto e ogni partita diventa una battaglia.
La capacità di mantenere il ritmo, limitare gli infortuni e gestire la fatica farà la differenza tra una semplice buona stagione e una vera corsa verso la Serie B.

La città sogna, la squadra risponde, e Buscè lavora con la consapevolezza che — anche con una coperta corta — questo Cosenza ha il cuore e la qualità per provarci fino in fondo.