Ternana-Cosenza, asse caldo per Maestrelli: affare possibile solo a condizioni precise
Il mercato invernale scatterà ufficialmente il 2 gennaio, ma attorno alla Ternana iniziano già a circolare le prime voci concrete. Tra queste, torna d’attualità l’asse con il Cosenza per Alessio Maestrelli, profilo che era già finito nel mirino dei rossoblù durante la scorsa estate.
Il difensore centrale rossoverde, cresciuto nel vivaio della Lazio e recentemente blindato con un rinnovo fino al 2028, continua a rappresentare uno degli elementi più interessanti e appetibili della rosa umbra.
Il profilo piace, ma l’operazione è tutt’altro che semplice
Secondo quanto riportato anche da calciofere.it, il Cosenza è alla ricerca di un difensore destro in grado di garantire affidabilità immediata. Maestrelli risponde perfettamente all’identikit, per caratteristiche fisiche e margini di crescita, ma l’operazione presenta più di un ostacolo.
La valutazione del cartellino si aggira attorno ai 150 mila euro, una cifra che a Via Conforti viene considerata con attenzione. Il club calabrese, infatti, mantiene una linea prudente sul fronte dei costi, valutando con grande cautela ogni investimento in entrata.
La posizione della Ternana: nessuna fretta di cedere
Dal punto di vista della Ternana, la disponibilità a discutere una cessione esiste, ma solo a determinate condizioni. Il club rossoverde non intende scoprire il reparto difensivo senza prima aver individuato un sostituto all’altezza, soprattutto in una fase di stagione delicata.
A complicare ulteriormente il quadro contribuisce il contesto generale del mercato a Terni, fortemente legato alle dinamiche societarie e ai possibili movimenti in uscita. Ogni decisione, dunque, sarà parte di una strategia più ampia e non di un’operazione isolata.
Contropartita o incastro giusto: la chiave dell’affare
In questo scenario, la cessione di Maestrelli appare possibile solo a fronte di una contropartita tecnica gradita oppure di un’offerta economica ritenuta adeguata. Un’ipotesi che potrebbe prendere quota soprattutto nel caso in cui dovessero concretizzarsi altre partenze nel pacchetto arretrato rossoverde.
Per ora si tratta di un interesse concreto ma ancora in fase esplorativa. Il dialogo tra le parti resta aperto, ma servirà il giusto incastro perché l’asse Ternana–Cosenza torni davvero a scaldarsi.
