Cosenza blinda i suoi gioielli: Ricciardi verso il rinnovo, Guarascio fa muro
Il Cosenza è diventato, nel tempo, una vetrina sempre più osservata anche dai club di Serie B. Le prestazioni di diversi elementi della rosa non sono passate inosservate, ma la linea tracciata dalla società è chiara: nessuna cessione eccellente almeno fino al termine della stagione.
Una strategia che punta sulla continuità tecnica e sulla stabilità del gruppo, ritenute fondamentali per affrontare al meglio la seconda parte dell’annata. In questo contesto si inserisce una delle questioni più delicate del momento: il futuro di Manuel Ricciardi.
Ricciardi, nodo contrattuale vicino alla soluzione
L’esterno rossoblù è attualmente legato al Cosenza da un contratto in scadenza nel prossimo giugno. Tuttavia, il club detiene un’importante carta a proprio favore: un’opzione unilaterale di rinnovo che può essere esercitata per prolungare l’accordo.
Da Via Conforti, sede operativa della società, filtra ottimismo. Le parti stanno lavorando a un’intesa più ampia, che porterebbe Ricciardi a firmare un nuovo contratto fino al 2027, con l’aggiunta di un’ulteriore opzione per altri dodici mesi. Un segnale forte, che conferma la centralità del giocatore nel progetto tecnico.
Secondo quanto trapela dall’ambiente rossoblù, la trattativa è già su una strada molto avanzata e la fumata bianca potrebbe arrivare a breve, mettendo fine a ogni incertezza.
Mercato osserva, ma il Cosenza non vende
L’interesse da parte di club cadetti non manca, ma la posizione del presidente Eugenio Guarascio resta ferma. L’idea è quella di proteggere i profili più pregiati e portare avanti il progetto sportivo senza smantellamenti.
Solo un’offerta fuori mercato, definita negli ambienti societari come “altissima”, potrebbe far vacillare questa linea. In caso contrario, i pezzi migliori resteranno in Calabria almeno fino a giugno, permettendo alla squadra di giocarsi le proprie carte senza distrazioni.
Programmazione prima di tutto
La possibile estensione del contratto di Ricciardi rappresenta molto più di un semplice rinnovo: è la fotografia di una società che vuole programmare, valorizzare i propri asset e costruire basi solide anche in ottica futura.
In un calcio sempre più condizionato da dinamiche economiche e assalti di mercato, il Cosenza prova a difendere la propria identità, puntando su stabilità e progettualità. E il caso Ricciardi potrebbe diventare il primo tassello di una strategia più ampia.
