Pagni: "Tifosi stanchi di sofferenza e improvvisazione. Il Cosenza può andare in B"

19.09.2025 18:00 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Pagni: "Tifosi stanchi di sofferenza e improvvisazione. Il Cosenza può andare in B"

Situazione sempre più critica a Cosenza con la tifoseria in rottura con la società mentre sul campo la squadra di Buscè sembra aver trovato la quadra giusta. Del momento dei rossoblu ne abbiamo parlato con il direttore sportivo Danilo Pagni: "Il Cosenza deve competere per la B. Il Cosenza è il Cosenza con tutto il rispetto per Benevento, Catania e Salernitana. Ci sono 7-8 giocatori da B, un ottimo allenatore emergente, la nomina di Roma è perfetta, conosce il territorio e la categoria. Sono felice per lui"

Cosa può dare Buscè alla squadra: "La scelta è stata ottima. Andando oltre la vittoria con il Catania, ho seguito Buscè ad Empoli, Rimini, è un buon allenatore anche se deve migliorare chiaramente"

Che idea ti sei fatto dello scontro tra la tifoseria e Guarascio: "I tifosi pagano il biglietto, vanno in trasferta, sono indiscutibili, sono sempre stati corretti. Sono anni che fanno campionati di sofferenza, anonimi e di improvvisazione. I tifosi sono civili, rispettosi e straordinari".

C'è il rischio che la squadra possa risentirne di questo clima teso? "Bisogna stringersi intorno alla squadra andando oltre la proprietà, essere rispettosi e tifare Cosenza a squarciagola"

Quale squadra favorita vedi nel girone? "In genere le favorite sono quelle che spendono di più, Salernitana, Catania e Benevento, il Cosenza può essere una sorpresa anche se poi non lo è. La Salernitana è prima, il Catania ha preso una bella botta, sarà un campionato avvincente tra queste quattro squadre"