Guarascio provoca i tifosi: "Meglio il mare e Sky che lo stadio di Cosenza"

Le dichiarazioni del presidente del Cosenza, Eugenio Guarascio, prima della sfida con il Catania non sono passate inosservate. Interrogato sulla scarsa affluenza sugli spalti, il numero uno rossoblù ha risposto con parole che molti tifosi hanno interpretato come una provocazione.
“Meglio il mare o Sky”: la battuta che accende il dibattito
Guarascio ha sottolineato come la provincia di Cosenza sia vasta e che, in una giornata di sole, molti preferiscano trascorrere il tempo al mare piuttosto che allo stadio. Inoltre, ha aggiunto che grazie a Sky i tifosi possono seguire la squadra comodamente da casa, rimarcando come il calcio moderno stia diventando sempre più un prodotto televisivo.
Una riflessione sul calcio di oggi o una stoccata ai tifosi?
Le parole del presidente possono essere lette in due modi: da un lato come un’analisi sul cambiamento delle abitudini dei tifosi nell’era delle pay-tv, dall’altro come una stoccata ironica che rischia di allontanare ulteriormente una parte della tifoseria.
Il rapporto complicato tra Cosenza e i suoi tifosi
Non è la prima volta che la presidenza Guarascio finisce al centro di discussioni con la piazza. L’assenza di pubblico al “Marulla” è un tema caldo e questa dichiarazione potrebbe alimentare nuove tensioni tra società e sostenitori.