Cosenza, Vettorel para tutto nel derby: “Non sono un eroe, ma sogno la Serie A”

Il derby tra Crotone e Cosenza si è chiuso sullo 0-0, ma a fare la differenza è stato senza dubbio Thomas Vettorel. Il portiere veneto ha salvato i rossoblù con almeno tre interventi determinanti, risultando il migliore in campo e regalando ai Lupi un punto prezioso.
“Non sono un eroe, è il lavoro della squadra”
Intervistato da Cosenza Channel, Vettorel ha mostrato grande umiltà: «Non mi sento l’eroe della partita, ho solo fatto il mio dovere. Il calcio è un gioco di squadra e tutti abbiamo contribuito al risultato. La parata più difficile? Quella su Perlingieri nel secondo tempo: prendere gol lì avrebbe reso complicatissimo recuperare».
Dall’errore con la Salernitana alla crescita personale
Il portiere ha ammesso che non tutto è stato perfetto in questo inizio di stagione: «Contro la Salernitana potevo fare di più, soprattutto sul secondo gol. Ma ogni gara è un’occasione per migliorare e lavoro quotidianamente per crescere. Questa è la mia mentalità e continuerò sempre su questa strada».
Obiettivi e sogno Serie A
Determinazione e ambizione non mancano a Vettorel, che guarda avanti con fiducia: «Il mio obiettivo è dare il massimo per il Cosenza. Poi, come tutti, sogno un giorno di arrivare a giocare in Serie A. Ma passo dopo passo, continuando a lavorare con serietà».