Caso Tutino, scoppia la disputa legale tra Giuffredi e il Cosenza Calcio

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La vicenda legata a Gennaro Tutino continua a far discutere, e questa volta lo scenario si sposta nelle aule di giustizia sportiva. Il Collegio di Garanzia dello Sport ha infatti ricevuto un’istanza arbitrale presentata dalla M.A.R.A.T. Football Management S.r.l., società guidata dall’agente sportivo Mario Giuffredi, nei confronti del Cosenza Calcio.

Al centro della disputa c’è il contratto di mandato firmato il 30 luglio 2024, con il quale il club rossoblù aveva incaricato Giuffredi di curare gli interessi della società nell’ambito del trasferimento del giocatore. In particolare, si parlava di una cessione a titolo temporaneo di Tutino con obbligo di riscatto a favore della società acquirente, che sarebbe scattato al verificarsi di determinate condizioni.

L’agente sostiene che il Cosenza non avrebbe rispettato gli accordi previsti dal mandato, motivo per cui è stato chiamato in causa davanti al massimo organo di garanzia sportiva del CONI.

Il “caso Tutino” rischia così di diventare una delle questioni più spinose del mercato estivo rossoblù, con possibili ripercussioni non solo sul piano legale ma anche sull’ambiente sportivo attorno alla squadra.