Il Cosenza guarda alla prossima Serie C: ecco le nuove regole per l'iscrizione al campionato

Il Cosenza, destinato con ogni probabilità a disputare la prossima stagione in Serie C, dovrà fare i conti con una Lega Pro che ha deciso di stringere le maglie. In vista del campionato 2025/26, infatti, sono stati introdotti criteri di iscrizione più stringenti, con l’obiettivo dichiarato di aumentare la solidità economica e organizzativa delle società partecipanti.
La scadenza per presentare la domanda di iscrizione è fissata per giovedì 6 giugno, termine entro il quale ogni club dovrà anche versare la quota di partecipazione. Ma la vera novità riguarda la fideiussione: l’importo minimo richiesto passa da 350.000 a 700.000 euro, un raddoppio che punta a tutelare la regolarità dei pagamenti durante la stagione. Una stretta che, però, non si applicherà alle neopromosse dalla Serie D, come Sambenedettese e Casarano, che torneranno tra i professionisti dopo anni di attesa.
Resta confermato anche il rispetto dell’indice di liquidità, che dovrà essere almeno pari a 0,8. Le società che non raggiungeranno questa soglia dovranno intervenire con nuovi apporti di capitale per ottenere il via libera. Fondamentale sarà inoltre la certificazione dell’avvenuto pagamento degli stipendi del mese di aprile per tutti i tesserati e i dipendenti del club.
Dal punto di vista infrastrutturale, ogni società dovrà indicare l’impianto designato per le gare casalinghe, corredato da una dichiarazione di idoneità rilasciata dalla Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (CVLPS).
In sintesi, la Lega Pro punta a un campionato più solido e credibile, dove non ci sarà spazio per improvvisazioni. Per club come il Cosenza, in cerca di rilancio, sarà fondamentale farsi trovare pronti non solo sul campo, ma anche dietro le scrivanie.