Cosenza blinda il futuro: rinnovati i pilastri del progetto fino al 2027

31.12.2025 09:00 di  Stefano Bentivogli   vedi letture
Cosenza blinda il futuro: rinnovati i pilastri del progetto fino al 2027

Il Cosenza guarda avanti e lo fa con una scelta chiara e decisa: continuità. Nelle ultime ore il club rossoblù ha ufficialmente depositato gli esercizi di opzione per il prolungamento dei contratti fino al 30 giugno 2027 di alcuni dei giocatori più rappresentativi della rosa a disposizione di Buscé.

Una mossa che va ben oltre l’aspetto burocratico e che certifica la volontà della società di dare stabilità tecnica e identitaria al progetto, puntando su uomini ritenuti fondamentali non solo in campo, ma anche nello spogliatoio.

Centrocampo confermato: equilibrio e sostanza

Nel cuore della squadra restano due certezze assolute come Aldo Florenzi e Christian Kouan. Due profili diversi ma complementari, capaci di garantire corsa, intensità ed esperienza. Buscé li considera elementi chiave per dare equilibrio alla manovra e solidità nelle due fasi, ed è attorno a loro che continuerà a ruotare la mediana rossoblù.

Sicurezza tra i pali e continuità davanti

La fiducia della società si estende anche al reparto difensivo e offensivo. Tra i pali è stato confermato Thomas Vettorel, portiere che ha saputo garantire affidabilità e leadership, diventando un riferimento costante per il reparto arretrato.

In avanti, invece, il Cosenza ha deciso di puntare ancora su Simone Mazzocchi e Manuel Ricciardi, giocatori diversi per caratteristiche ma accomunati da rendimento, spirito di sacrificio e capacità di incidere nei momenti chiave.

Una scelta che rafforza il progetto tecnico

Il rinnovo di questi elementi rappresenta un segnale forte: il Cosenza vuole crescere senza stravolgere, consolidando un gruppo che ha dimostrato di avere valori tecnici e umani. Florenzi, Kouan, Vettorel, Mazzocchi e Ricciardi non sono soltanto titolari, ma leader riconosciuti, figure centrali nella costruzione dell’identità rossoblù.

In un calcio sempre più condizionato da cambiamenti rapidi e instabilità, la decisione di blindare il nucleo della squadra fino al 2027 va letta come un investimento sul medio-lungo periodo, capace di garantire continuità al lavoro dell’allenatore e alla programmazione societaria.

Continuità come parola chiave

Il messaggio che arriva da Cosenza è chiaro: il futuro passa dalla solidità del presente. Con i pilastri del progetto confermati, Buscé potrà continuare a lavorare su una base solida, con l’obiettivo di alzare ulteriormente l’asticella nelle prossime stagioni.